Scomparsa Alison Lurie, scrittrice e vincitrice Pulitzer per “Cuori in trasferta”

È scomparsa la scrittrice americana Alison Lurie, vincitrice del premio Pulitzer per Cuori in trasferta. Aveva 94 anni ed era ricoverata in una struttura per malati terminali nello stato di New York tuttavia il marito, il romanziere Edward Hower, ha confermato che il decesso è avvenuto per cause naturali.

Classe 1926 e originaria di Chicago, Lurie oltre ad essere autrice di romanzi è stata anche una saggista e una studiosa di letteratura per bambini. Deve la sua fama in particolare alle sue commedie di costume ambientate nell’università fittizia di Corinth e sulle donne ben istruite che si sono buttate in un matrimonio o una carriera fallimentare, a volte infelicemente, per vivere secondo le aspettative. Molto spesso è stata associata a Jane Austen, i cui romanzi in modo simile ruotavano intorno ai costumi sociali e alle relazioni tra i sessi.
Elogiata dal “New York Times” come una delle novelliste più capaci e argute degli Stati Uniti, il successo commerciale della Lurie avvenne nel 1974 con The War Between the Tates, una saga coniugale, mentre ottenne il suo più alto riconoscimento culturale con Cuori in trasferta (Foreign Affairs, 1984) che nel 1985 gli valse il premio Pulitzer per la narrativa. Il romanzo segue le vicende due accademici in congedo sabbatico a Londra. I protagonisti sono Virginia ‘Vinnie’ Martin, docente all’università di Corinth, un’accademica di mezza età così indipendente che il suo compagno più stretto è un cane invisibile, e il suo giovane collega ribelle, Fred Turner, che inizia a frequentare un’impulsiva attrice inglese, Rosemary Radley, mentre il suo matrimonio casca a pezzi. L’opera è stata una delle poche comiche a vincere il Pulitzer. (Fonte Ansa)

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