Scomparso l’attore James Drury

L’attore statunitense James Drury, grande interprete western sul piccolo e grande schermo, è morto nella sua casa di Houston, nel Texas, per cause naturali, all’età di 85 anni. L’annuncio della scomparsa avvenuta ieri, è stato dato dalla sua assistente Karen Lindsey a “The Hollywood Reporter”. Era nato il 18 aprile 1934 a New York City. Drury è stata la star di “Il virginiano”, uno dei western più longevi nella storia della televisione, andato in onda in versione originale sulla rete americana Nbc, dal 1962 al 1971, per poi essere trasmesso dalle tv di mezzo mondo: il telefilm narra le avventure di un misterioso personaggio (il cui nome non viene mai svelato) chiamato semplicemente “il virginiano”, un cowboy che arriva in una cittadina del Wyoming portando ordine e legge. Ispirato dall’omonimo romanzo di Owen Wister del 1902, il laconico personaggio interpretato da Drury è considerato un cult tra gli appassionati del genere western. Dopo “Gunsmoke” (20 stagioni) e “Bonanza (14), “Il virginiano” con 9 stagioni è la terza più lunga serie western della tv americana.

Preparandosi per quello che sarebbe diventato il suo ruolo più famoso, Drury è apparso in numerosi western sul grande schermo, tra cui “L’ultima carovana” (1956), “Domani m’impicherranno” (1959) con Fred MacMurray, “Dieci uomini coraggiosi” (1960) e “Sfida nell’alta Sierra” (1962) di Sam Peckinpah (1962).

L’attore ha recitato in tante altre serie tv western come “Il texano”, “I racconti del West”, “Lawman”, “Cheyenne”, “Gunsmoke”, “Carovana”, “Gli uomini della prateria”, “Carovane verso il West”, “Due onesti fuorilegge”, “Il solitario del West”. La sua ultima apparizione cinematografica è stata nel remake “Il Virginiano” (2000), diretto e interpretato da Bill Pullman, dove ha avuto un ruolo secondario definito dal regista un omaggio al grande interprete della popolare serie tv. (La Stampa)

 

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