Si conclude la 22. edizione del Festival “Il castello incantato”
La 22. edizione del Festival “Il castello incantato” giunge al suo termine sabato 5 settembre. La 23° edizione che si svolgerà dal 13 agosto al 5 settembre 2021.
Sono due gli ultimi due appuntamenti di settembre.
Il 4 settembre alle ore 21.00 in Piazza San Giorgio a Losone (in caso di brutto tempo Centro la Torre) la Compagnia Paolo Papparotto presenterà “Arlecchino e la strega Rosega Ramarri”. Narra la storia di una strega, Rosega, che si innamora e dei guai che ne seguono. Lo spettacolo ha avuto la Nomination al festival mondiale di Praga 2007 come “miglior spettacolo per bambini” e “miglior scenografia”. La Compagnia ha prodotto decine di spettacoli ed è spesso in tournée in tutto il mondo.
Sabato 5 settembre (ore 15-19) in Piazza San Francesco a Locarno il festival si chiude con Il paese dei balocchi: spettacoli, giochi e musica per tutte le età. Sulla piazza si alterneranno due spettacoli con varie repliche dalle 15.30: “Lo spazzacamino e la carota magica” con Paolo Sette e la fisarmonica di Daniela Federico.
Lo spettacolo mette in scena la storia di Nino, lo spazzacamino, che vorrebbe starsene tranquillo, ma sarà chiamato a vincere con l’astuzia un re cattivo che tiene prigioniera una principessa. “Lo spazzacamino e la carota magica” ha ricevuto il primo premio dalla giuria dei bambini dell’EuropuppetFestiValsesia 2015.
Varietà PRESTIGE di e con Francesca Zoccarato è invece uno spettacolo senza parole in carne e legno! Marionette a filo e clownerie. Un omaggio al mondo del Café Chantant, quando le persone cercavano l’incanto e gustavano la dolcezza che l’Arte Varia sapeva donare, perché si sa: “la vita è amara quando in fondo non c’è zucchero”. Francesca, che ha collaborato come marionettista con diverse compagnie italiane ed europee, nel 2008 inizia a produrre i propri spettacoli, mescolando figure e clown con Dadde Visconti.
Sulla piazza per tutto il pomeriggio saranno presenti i giochi di abilità in legno e con materiali riciclati costruiti dell’associazione Ingegneria del sollazzo per la promozione del gioco di qualità, quale strumento di positive relazioni umane e di gratificazioni a basso costo con minimi impatti ambientali.
Riflessioni finali
In questa edizione del “Il castello incantato” tutte le compagnie degli 8 spettacoli provenivano da Svizzera e Italia e hanno presentato burattini e marionette in tutte le sfumature del teatro di figura dalle più tradizionali alle più ardite, per il divertimento di un pubblico sempre molto variegato.
Il Festival ha visto quest’anno cinque diverse location dal lungolago alle spiagge, ai monti, passando per le piazze dei paesi. In tutti gli spettacoli sono state rigorosamente fatte rispettare le regole di distanziamento, tracciamento e con disinfettante ed eventuali mascherine disponibili all’ingresso.
Il Coronavirus non ha fermato il pubblico di ticinesi e turisti svizzeri, presenti numerosi alle serate, la cui entrata gratuita è stata possibile grazie ai contributi del Canton Ticino e dei Comuni, che hanno sostenuto la manifestazione.