“Sovrascritture”, didattica a distanza per documentare il presente

Si intitola Sovrascritture il progetto didattico presentato da Fabriano e ideato durante l’emergenza sanitaria che ha costretto vari studenti a rimanere a casa, senza poter accedere agli spazi delle istituzioni e alle lezioni in presenza.
Silvana Amato, docente di graphic design presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e di basic design con Rosanna Lama presso il corso di Laurea triennale di Design dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nella primavera del 2020 si è trovata a dover reinventare il corso per i suoi studenti del primo anno che non ha mai potuto incontrare. L’idea è stata quindi di coinvolgerli anche da remoto invitandoli a lavorare con il materiale che la quarantena rendeva disponibile nelle case di tutti: scontrini, foglietti custoditi, biglietti e costruire un percorso per trasformare un materiale composito da funzionale a narrativo, isolando alcune parole e associandole a delle immagini.

Dalla raccolta degli oltre 2.000 lavori provenienti da tutta Italia è nata l’idea di una mostra in cui poter esporre una selezione di 69 opere e, grazie alla collaborazione con Zanichelli, alle parole identificate, sovrascritte alle immagini, sono state affiancate le definizioni dei singoli vocaboli tratte dal vocabolario Zingarelli. È stata così creata una seconda narrazione, una “sottoscrittura” già presente, implicita, nel testo e che si manifesta e dialoga con le immagini in un atto di poesia involontaria.

Dal 28 ottobre al 18 novembre 2020 le opere saranno esposte nelle boutique Fabriano di Milano, Firenze e Roma e sarà possibile visitare la mostra anche da remoto, attraverso il sito sovrascritture.com

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