A Svitto, storia, miti e teste coronate

La Torre dell’Archivio.

Chiunque sia svizzero o aspiri a diventarlo ma anche lo straniero di passaggio che volesse conoscere meglio il nostro paese non può evitare, prima o poi, di fare una sosta a Svitto, Schwyz, da cui prese il nome la nazione, lì dove ha sede il mito, uno dei luoghi più simbolici, e che ne custodisce gli emblemi. Del resto, la cittadina e i suoi musei sono visitati particolarmente dalle scolaresche. Ho voluto ritornarci per vederne i mutamenti nel tempo e ho trovato che sgradevolmente oggi è prigioniera del traffico automobilistico, ben lontana da quel luogo idilliaco descritto da diversi illustri viaggiatori del passato.

Il testo integrale dell'articolo è accessibile ai soli abbonati.
Effettui per cortesia l'accesso con i Suoi dati:

Non dispone ancora dei dati d'accesso? Sottoscriva un abbonamento di prova per 2 settimane!
L'abbonamento normale all'Osservatore costa CHF 35.--/anno e può essere sottoscritto tramite l'apposito formulario
oppure segua le istruzioni per poter effettuare il pagamento direttamente tramite PayPal.

n/a