Swiss Architectural Award e Fondazione Teatro dell’architettura

Lo studio Bruther è il vincitore della settima edizione dello Swiss Architectural Award. Ad annunciarlo oggi è stata la Fondazione Teatro dell’architettura.

Lo studio parigino Bruther (Stéphanie Bru, Alexandre Theriot) vince quindi la settima edizione dello Swiss Architectural Award, caratterizzata dal maggior numero di candidati – 33 provenienti da 19 paesi – dalla nascita del Premio.

Promossa per la prima volta dalla Fondazione Teatro dell’architettura, la settima edizione dello Swiss Architectural Award riunisce le tre Scuole di architettura svizzere (Università della Svizzera italiana – Accademia di architettura; Politecnico Federale di Losanna – ENAC, Section d’Architecture, Politecnico Federale di Zurigo – Departement Architektur), sancendo in questo modo la rilevanza nazionale del Premio.

Anche grazie a questa inedita collaborazione, lo Swiss Architectural Award si conferma uno dei premi di architettura più ingenti e prestigiosi, forte di un comitato di advisor composto da architetti e critici di rinomanza internazionale.

Il premio di 100.000 franchi sarà consegnato il 22 aprile 2021 all’Auditorio del Teatro dell’architettura a Mendrisio. La cerimonia inaugurerà l’esposizione dei lavori presentati dai candidati, allestita al Teatro dell’architettura dell’Università della Svizzera italiana.

Bruther, Centro culturale e sportivo Saint-Blaise, Parigi, 2010-2014.  Foto di Filip Dujardin

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