Teatro San Materno, laboratori di danza, poesia e filosofia

Riaprono le porte del Teatro San Materno di Ascona: dopo la chiusura forzata che ha caratterizzato i mesi che avrebbero dovuto presentare la stagione artistica primaverile del teatro, è giunta l’ora di ripartire con l’arte.

La direttrice, Tiziana Arnaboldi, presenta una programmazione estiva che unisce danza, poesia e filosofia passando anche per lo yoga nel pieno rispetto delle misure di sicurezza. Dal 28 giugno gli spazi esterni del San Materno ospiteranno: un laboratorio di danza africana condotto dalla danzatrice Isabel Lunkembisa, un laboratorio di ricerca con giovani artisti, un incontro con il poeta Fabio Pusterla, uno con il filosofo Fabio Merlini e un ciclo di yoga.

Le varie attività proposte si svolgeranno negli spazi esterni del Teatro, con l’unica eccezione della proiezione dello spettacolo Cruda Bellezza, produzione della Compagnia Tiziana Arnaboldi; in questo caso gli ospiti (ai quali verrà imposto un numero massimo) saranno distanziati garantendo le distanze sociali.

«Una normalità nuova – spiegano gli organizzatori – ma la voglia di sempre di offrire esperienze uniche agli amici e alle amiche del Teatro San Materno e a chi vuole scoprire questo luogo speciale».

PROGRAMMA

Domenica 28 giugno

Ore 18.00 -19.00. Laboratorio di danza africana aperto a tutti
Condotto dalla danzatrice Isabel Lunkembisa.
Una danza di energia e ritmo per avvicinarsi alle parole di guerra e di immigrazione con autenticità. Una danza di speranza.
Numero massimo di 8 partecipanti (prenotazioni entro il 27 giugno)

Ore 19.15. Presentazione sullo schermo: Cruda Bellezza
spettacolo della Compagnia Tiziana Arnaboldi 2005
Il razzismo e l’ingiustizia continuano a regnare sulla nostra terra, è un`occasione per rivedere in immagini, sullo schermo del Teatro San Materno lo spettacolo “Cruda Bellezza”, che ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica con tournée in Svizzera, Italia Germania e nel 2007 una tournée in Africa sostenuta da Prohelvetia in Sud Africa, Mozambico, Angola, realizzando un documentario sulla stessa, grazie al regista Mohammed Soudani.
Numero massimo 25 spettatori

Per visionare il programma completo e per maggiori informazioni visitare il sito: Teatro San Materno

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