The Silent Show – Camera F a Lugano

Camera F  prende spunto dal racconto di Franz Kafka “Il digiunatore” adattando la storia in una performance mediatica itinerante per le vie di Lugano denominata The Silent Show.  L’appuntamento è per il 15 aprile dalle 11:00 alle 15:00 (Live streaming Instagram).

Il personaggio centrale di questa storia è un professionista della fame, un artista del digiuno che esprime l’astinenza estrema come forma d’arte prolungando questo stato d’animo sino a cadere vittima dell’incuranza generale e a lasciarsi scomparire.

Quest’ultimo scritto di Kafka ci riporta sul palcoscenico dell’abnegazione del Sè esprimendosi nella forma spirituale di chi rinuncia a far prevalere istinti, desideri, interessi personali, per motivi superiori. Nonostante questa storia sia frutto di una spettacolare serie di “kafkiane proiezioni” alimentate da una moltitudine di curiosi riunitasi attorno al nostro digiunatore, è vieppiù quest’ultimo a riflettere il mondo che in questo caso è inscenato da un “strapuntino”; un classico seggiolino da cinema che accoglie una trasformazione “silenziosa” ma letterale, simbolica e concreta.

Si tratta di un esperimento aperto e di una manifestazione di solidarietà nei confronti di quegli artisti, esperti e vari altri “stakeholders” che sono condizionati nella loro espressione, orientamento e comportamento da meccanismi automatici che per comodità assumono “involontariamente” traducendosi in una confortevole ma limitata aspettativa culturale. Mentre nella rinuncia risiede la nuova energia, nella sottrazione converge l’azione artistica come forma di liberazione esplicitata dall’immunità artistica. Un esercizio frutto di un costante privazione che Camera F condivide attraverso questa performance nel tentativo di contribuire a rigenerare la perdita di senso nella “fame” anche in senso figurato.

Qualità la “fame” che celebriamo nella giornata mondiale dell’arte, scomparendo dagli obsoleti schemi mentali definiti dall’insaziabile desiderio compulsivo.

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