Torna “Archivi del Novecento”

Torna Archivi del Novecento, il ciclo di serate pubbliche ideato e promosso da Rete Due e dall’Istituto di studi italiani dell’USI. Dal 27 febbraio al 29 maggio altri 12 autori verranno letti con l’ausilio dei documenti audiovisivi conservati nelle Teche RSI. Il primo e l’ultimo appuntamento si terranno nello Studio 2 della RSI di Lugano Besso. Gli altri incontri si svolgeranno nell’Auditorium dell’USI di Lugano (quello del 10 aprile in Aula A-11 dell’USI). Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 18.00 e saranno a ingresso libero.

Visto il successo dello scorso anno, non cambia la formula. Dodici incontri e altrettante lezioni su figure importanti del Novecento letterario in lingua italiana, lette con l’ausilio dei preziosi materiali televisivi degli Archivi RSI. Rivedremo e riascolteremo così alcuni fra gli scrittori e i poeti più amati e rappresentativi di un periodo particolarmente fecondo della letteratura italiana, intervistati a suo tempo dalla RSI, alcuni dei quali tra le loro mura domestiche.

Protagonisti del nuovo ciclo saranno, nell’ordine, Eugenio Montale, Plinio Martini, Dino Buzzati, Goffredo Parise, Lalla Romano, Guido Piovene, Mario Soldati, Leonardo Sciascia, Giorgio Bassani, Paolo Volponi, Andrea Zanzotto e Giovanni Orelli. Essi rivivranno per una sera presentati, rispettivamente, da Fabio Pusterla, Mattia Pini, Silvia Zangrandi, Silvio Perrella, Vega Tescari, Sara Garau, Giacomo Jori, Corrado Bologna, Gianni Venturi, Massimo Raffaeli, Stefano Dal Bianco e Pietro Montorfani.

La serata d’apertura di mercoledì 27 febbraio, dedicata a Eugenio Montale, sarà affidata al poeta e saggista Fabio Pusterla, docente al Liceo Lugano 1 e professore titolare all’USI. Quella conclusiva, in calendario mercoledì 29 maggio, dedicata a Giovanni Orelli, sarà invece curata da Pietro Montorfani, critico letterario, responsabile dell’Archivio storico della Città di Lugano e direttore della rivista “Cenobio”. Tutti gli appuntamenti saranno condotti dal giornalista di Rete Due Massimo Zenari.

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