Totentanz. La quarantena – Giorno 40

La Markus Zohner Arts Company ha ideato un grande progetto teatrale multipiattaforma, Totentanz. La Quarantena, lanciato il 1° aprile 2020 e in programma sino a oggi. Il progetto artistico, concepito e diretto da Markus Zohner, si articola in 40 puntate: ogni giorno, sul sito Totenta.nz, si possono scoprire le storie di quattro personaggi che sono bloccati nelle loro case a causa del coronavirus: Michele (Luca Massaroli), Sofia (Alessandra Francolini), Giorgia (Patrizia Barbuiani), e Traugott (David Matthäus Zurbuchen). Per ricevere quotidianamente una newsletter con i loro diari, le lettere, le foto, i video e gli audio basta iscriversi alla mailing list della compagnia teatrale o seguire la pagina Instagram di Markus Zohner.

Oggi, il 10 maggio 2020 il progetto Totentanz – la quarantena sta per concludersi. È l’ultima puntata, e per festeggiare il grande finale di questo progetto, stasera il pubblico è invitato ad un aperitivo. A partire dalle 18:00 si potrà incontrare tutto lo staff di Totentanz – la quarantena: attori, scrittori, drammaturghi, interaction designer e regista. Si parlerà degli sviluppi delle storie, delle idee dietro i personaggi e dei pensieri per un eventuale futuro di questo lavoro. Qui il link dell’incontro.

Per documentare i contenuti creati in questo progetto artistico unico, che sta per volgere al termine, l’Associazione artistica Petruska, associazione svizzera senza scopo di lucro, ha deciso di creare e di pubblicare un libro che raccolga i contenuti e le storie dietro la creazione di questo progetto.
È già iniziato il crowdfunding! Se sei interessato a partecipare alla creazione del libro, trovi  tutte le informazioni qui.

Giorno 40

Michele
Pane Quotidiano

Le ho risposto così: A fà un pret ga voeur un sacch da danee, ma quand ol pret l’è faa, ol sacch l’è bell e guadagnaa. Che può essere inteso come I sacrifici fatti per far intraprendere certe professioni ai figli si ripagano da soli.

Qui per il testo completo.

 

Sofia
ARMONIA

Prima c’erano un sacco di sogni e adesso c’è solo una pancia piena di una buona granita. Tutto qua! Quando siamo rientrati ho sentito dall’androne del palazzo che il telefono di casa stava squillando. DRIIIIINNNN

Qui per il testo completo.

 

 

Giorgia
Gran finale

Appoggio la mia stilografica elegante, dono di mio padre, sul quaderno giallo. Mi ha aiutato e spremuto ricordi, rancori, paure, soprusi, in questi 40 giorni di quarantena, bloccata sulla mia isola degli appestati a lasciar colare il tempo sporcato, infuocato e purificato per essere pronta al risveglio. E con la penna forse mi ha accompagnato anche mio padre.

Qui per il testo completo.

Traugott
Glück

Da quanti anni il mio campanello è inattivo? Il mio primo impulso è di nascondermi, di far finta di non esserci, di non esistere. Quando suona una seconda volta, io, invisibile, nascosto dietro alla porta della cucina, trattengo il fiato.

Qui per il testo completo.

n/a