Verso la Transiberiana- Mosca – 2

Mosca - Parco Gorki

Mosca – Parco Gorki.

Ancora una intera giornata a Mosca, prima della partenza ferroviaria. Dopo aver fatto una incursione nelle stazioni di fronte all’albergo quella delle partenze per San Pietroburgo e quella della Transiberiana, mentre per Kazan è proprio di fianco, ho passato quasi tutta la giornata alla Nuova Galleria Tretyakov che offre un percorso cronologico attraverso l’arte del ‘900 russo con tutta la molteplicità e dinamicità dei suoi movimenti. E come mostra temporanea si può fare un’abbuffata di Ilya Replin (1844-1930) che ha narrato figurativamente la Storia del suo paese, una vera e propria “enciclopedia” della vita e dei gusti del tempo, passando attraverso infiniti ritratti (tra cui quelli di Tolstoj) e le scene di eventi celebri o domestici. Fino al 18 agosto. Prendetevi tutto il tempo necessario ma portatevi dei viveri perché nella galleria non esiste un ristorante, solo un baretto sul cui cibo meglio non indagare.

Mosca - Stazione del metro Maiakovskaia

Mosca – Stazione del metro Maiakovskaia.

Facendo su e giù per i metrò si scoprono altre linee, rispetto a quelle più famose, dedicate alle glorie ucraine o della Bielorussa e poi la Maiakovskaia con i medaglioni di Deineka, uno dei più conosciuti artisti russi. Una scappata l’ho fatta anche agli Stagni del Patriarca, dove c’è la casa-museo di Bulgakov. Da quelle parti avviene l’apparizione del famoso gatto-demone del Maestro e Margherita.

Mosca - Graffito a casa Bulgakov

Mosca – Graffito a casa di Bulgakov.

E ora sono qui, in albergo, in attesa di attraversare la strada per l’Avventura. Non so se potrò scrivere “durante”, dipende dalla connessione. Altrimenti ci sentiremo da Vladivostok.

5. Fine

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