Verso una Svizzera sempre più metropolitana: conferenza a Villa Saroli

Giovedì 6 giugno 2019 alle ore 18:00 presso Villa Saroli a Lugano si terrà la conferenza Verso una Svizzera sempre più metropolitana.

Dopo il primo incontro dell’11 marzo 2019 sul tema “Una Svizzera che si allontana dalla Svizzera italiana?”, il ciclo di Coscienza Svizzera “Quale coesione nazionale in una Svizzera regionalizzata?” prosegue con una serata a più voci per capire come cambia il Paese e come evolvono le relazioni con il Sud delle Alpi. Ci si interrogherà sullo sviluppo dell’urbanizzazione e sui mutamenti nelle rappresentazioni del territorio (da una visione anti-urbana e ruralista a quella di una Svizzera vista come una grande metropoli).

Barbara Camplani, laureata in Letteratura e filologia italiane all’Università di Friburgo, è attualmente redattrice culturale della RSI, Rete 2.
Oscar Mazzoleni, insegna scienza politica e dirige l’Osservatorio della vita politica regionale all’Università di Losanna. Coordinatore del ciclo 2019 di CS “Federalismo e regionalizzazione”.
Claudio Ferrata è geografo e opera nel campo della “cultura del territorio”. Fra i suoi recenti volumi, “Il territorio resistente. Qualità e relazioni dell’abitare” (Casagrande 2017).
Orazio Martinetti, storico e giornalista. Già redattore culturale alla RSI, ha pubblicato numerosi studi sulla Svizzera e sulla Svizzera italiana, fra cui “Sul ciglio del fossato. La Svizzera alla vigilia della grande guerra” (Dadò 2018)
Remigio Ratti, già professore titolare di Economia regionale e dei trasporti all’Università di Friburgo e docente all’USI e all’EPFL. Presidente onorario di Coscienza Svizzera.

Programma

18:00-18:05 Accoglienza dei partecipanti
18:05-18:15 Introduzione Oscar Mazzoleni
18:15-18:35 Messaggi dalla Svizzera urbana: dallo chalet alla metropolizzazione Claudio Ferrata
18:35-18:55 Finis Helvetiae? Idee per la Svizzera di domani Orazio Martinetti
18:55-19:15 Quale Ticino, tra soggezioni metropolitane e spazi di intraprendenza? Remigio Ratti
19:15-19:40 Dibattito con il pubblico moderato da Barbara Camplani